Negli impianti industriali l’etichettatura dei componenti è indispensabile non solo per garantire la sicurezza, ma anche per risparmiare tempo e denaro.
Nelle procedure di manutenzione, e in particolare in caso di guasti, è tutto molto più semplice quando tubi, pompe e componenti di ogni genere sono etichettati accuratamente.
Se i tubi non sono etichettati, per scoprire quale sia quello guasto tra i molti tubi intrecciati che si dipanano per metri e metri dovranno intervenire due diversi operatori che, da un lato all’altro dell’impianto, cercheranno di comprendere dove stia il problema percuotendo ogni tubo con un martello, o utilizzando altri sistemi improvvisati.
Non etichettare i componenti può portare a errori grossolani anche quando si tratta di ordinare i pezzi di ricambio di un componente: se in un impianto ci sono diverse pompe, vicine tra loro, può capitare che si ordinino i ricambi per la pompa sbagliata.
È evidente che tutto questo comporta costi notevoli, in termini di tempo e di denaro.
Per semplificare la gestione dell’impianto è utile provvedere a segnalare i tubi con nastri colorati che indichino il tipo di fluido trasportato (link) e la sua direzione e corredare di etichette tutti i componenti.

Etichette componibili o incise, quali scegliere

Quando si etichetta un impianto si deve fare un impegnativo lavoro di pianificazione e poi di installazione delle etichette.
Per evitare di dovere sostituire targhette che si rovinano conviene investire in prodotti di buona qualità, che durino a lungo, in plastica o in metallo. Rispetto a soluzioni più artigianali, come gli adesivi, magari scritti a mano, questa soluzione ha anche il vantaggio di conservarsi meglio nel tempo. Se le etichette vengono leggermente inclinate verso il basso, inoltre, la polvere non si deposita e le etichette rimangono sempre in ordine e ben leggibili.
Nella scelta delle etichette, si può optare per targhette incise o per targhette componibili.
Se si scelgono le targhette incise è necessario consegnare al fornitore l’elenco preciso delle parole da incidere: la pianificazione deve essere perciò precisa fin nei minimi dettagli.
Anche le etichette componibili possono essere ordinate fornendo l’elenco dei termini desiderati, ma in questo caso c’è anche la possibilità di comprare un kit completo di lettere, binari e fascette per il fissaggio. Questo permette di assemblare in casa le targhette senza dover fare alcuna pianificazione, secondo la necessità del momento.

Qual è la misura giusta per le etichette

Quando si tratta di scegliere le dimensioni delle etichette, spesso si tende a esagerare: gli impianti sono grandi, anche i componenti a volte sono voluminosi e allora si pensa che anche le etichette debbano essere visibili da lontano. In realtà, però, le etichette molto grandi rischiano di essere inutilmente costose e ingombranti.
In caso di necessità, non è indispensabile poter decifrare l’etichetta da lontano: l’importante è che l’etichetta ci sia, poi sarà sufficiente avvicinarsi per poter leggere senza fatica.