Per unire tra loro i tubi e i raccordi in PVC si usa il procedimento dell’incollaggio, una saldatura chimica che si effettua tramite una colla. Il collante fonde tra loro le due superfici interessate che, una volta asciugata la colla, diventano in pratica un corpo unico.

Come preparare i tubi per l’incollaggio

L’operazione dell’incollaggio richiede pratica e alcune accortezze: innanzitutto le tubazioni vanno tagliate con una angolazione adeguata. Bisogna poi carteggiare l’estremità interna del tubo e smussare la parte esterna.
A questo punto conviene segnare il tubo in modo che quando lo si inserisce nel raccordo si possa facilmente verificare che la posizione sia corretta.

Prima dell’incollaggio è fondamentale anche ripulire le parti che verranno incollate, in modo che la colla possa fare presa su tubo e raccordo.
La situazione si complica quando la temperatura esterna è molto fredda: sotto i 5° conviene riscaldare le due parti prima dell’incollaggio.

Come fare l’incollaggio PVC

La colla va stesa con pennellate che vanno in senso assiale ed è importante stendere la colla rapidamente e procedere all’incollaggio nel giro di pochi minuti per evitare che la colla già stesa si asciughi. Se le due parti da incollare hanno un diametro molto grande, perciò, conviene, che all’incollaggio procedano due operai insieme, in modo da abbreviare i tempi.
Per procedere all’incollaggio, tubo e raccordo devono essere spinti contemporaneamente, senza eseguire rotazioni, ma spingendo le due parti una nell’altra e mantenendole brevemente in posizione finché non iniziano ad aderire tra loro. Se il diametro dei tubi è superiore ai 160 mm può essere utile fare ricorso a uno strumento di giunzione.

Se della colla fuoriesce è necessario rimuoverla subito con della carta assorbente: la colla dissolve il PVC!
Una volta incollato, quando la colla è asciugata bisogna sottoporre il giunto a un test di pressione, in modo da verificarne la tenuta.

Quando si incolla il PVC bisogna stare molto attenti: il collante e il detergente per i tubi contengono molti solventi altamente volatili. I vapori dei solventi sono più pesanti dell’aria, perciò è indispensabile lavorare in un ambiente ben arieggiato o disporre di un sistema di aspirazione preferibilmente collocato a livello del terreno o del tavolo di lavoro.