L’acqua è indispensabile per gli usi domestici che noi tutti conosciamo, ma anche nei processi industriali. Spesso a questo scopo si utilizzano acque potabilizzate, e cioè acque non pure, che vengono trattate in modo da liberarle da sostanze nocive e inquinanti, come ferro, manganese, solfati, metalli pesanti, ammoniaca e microorganismi.
I trattamenti di potabilizzazione delle acque possono essere fisici, chimici o biologici e spesso vengono integrati tra loro per garantire un buon risultato finale.

La filtrazione delle acque col carbone attivo

La potabilizzazione delle acque avviene attraverso diversi passaggi che eliminano progressivamente detriti, residui vari e microroganismi. Per cominciare vengono fatti trattamenti fisici come la grigliatura, nella quale si fa passare l’acqua attraverso una griglia che trattiene i detriti più grandi. Seguono altre fasi, fino ad arrivare alla filtrazione, nella quale l’acqua grezza viene fatta passare attraverso un mezzo poroso (o adsorbente) che trattiene le molecole disciolte in acqua tramite legami superficiali. Il materiale più diffuso per questo utilizzo è il carbone attivo, che si ottiene tramite la disidratazione di sostanze contenti carbonio, come legno, torba o oli minerali. Il carbone viene poi attivato tramite ossidazione in aria e vapore, processo che ha il duplice scopo di volatilizzare i residui organici e di formare i microcanali che faranno da siti di trattamento.

L’aerazione delle acque

Per allontanare le sostanze gassose indesiderate, si insuffla aria nell’acqua, con il processo di aerazione (o strippaggio) dell’acqua. Si possono così eliminare ferro, manganese, idrogeno solforato, anidride carbonica, metano e solventi, controllando il processo tramite la legge di Dalton e la legge di Henry.
Gli impianti di aerazione possono essere a caduta (a cascata, a spruzzo o a piatti), oppure a diffusione; quale che sia il tipo di impianto è fondamentale che pompe, valvole e gli altri componenti siano scelti con cura per garantire affidabilità e lunga durata nel tempo.