Tematica sempre più attuale ai nostri giorni è la sicurezza negli ambienti lavorativi; se poi l’ambiente di lavoro è un impianto con una complessa rete di tubazioni, il concetto di sicurezza diventa ancora più rilevante.

Fondamentale è la corretta ed esaustiva identificazione delle tubazioni non interrate che trasportano fluidi, regolamentata dalla norma UNI 5634-97.

L’etichettatura dei tubi negli impianti

Etichettare le tubazioni ha diversi vantaggi:

• Permette di risparmiare tempo sia in caso di incidente che in caso di manutenzione perché è subito chiara sia agli utenti interni sia a quelli esterni la natura del fluido con cui si ha a che fare.
• Aumenta la sicurezza dell’ambiente di lavoro soprattutto durante la manutenzione perché permette agli operatori di identificare il fluido che circola nei tubi e quindi di prendere le dovute precauzioni.
• Riduce i costi, dato che a fronte di una spesa minima iniziale si limitano i costi derivanti da incidenti.

Che cosa prevede la normativa sull’etichettatura delle tubazioni

La norma prevede che su ogni tubo sia riportato il nome del fluido che vi scorre all’interno. L’etichetta identificativa da apporre sulla tubazione deve avere un colore di fondo diverso a seconda della famiglia di appartenenza:

• GAS: Colore Giallo Ocra
• ACQUA : Colore Verde
• ARIA: Colore Blu
• LIQUIDI COMBUSTIBILI: Colore Marrone
• VAPORE: Colore Grigio
• ACIDI: Colore Arancione
• ALCALI: Colore Viola
• ESTINZIONE INCENDI: Colore Rosso

Il nome del fluido deve essere, invece, scritto in bianco o in nero in modo da risaltare sul colore di fondo.

L’etichetta inoltre deve indicare, tramite una freccia la direzione in cui scorre il flusso e deve essere apposta sul tubo: tutte le volte che esso cambia direzione, all’ingresso e all’uscita di valvole o di macchine e in tutti quei casi in cui è necessario identificare la direzione e la natura del fluido.

etichettatura impianti

Fig 1: Esempio di etichettatura

Siccome ogni paese ha la sua norma sui colori da attribuire ai vari fluidi è stato istituito un sistema internazionale per la classificazione e l’etichettatura di sostanze chimiche, il GHS (Globaly HArmonized System of classification and Labelling of Chemicals).

Questo sistema è stato creato per cercare di avere a livello globale una classificazione univoca che superi le tante differenze tra gli stati. I simboli di pericolo GHS sono rombi a fondo bianco con contorno rosso e pittogramma nero che identificano sostanze esplosive, infiammabili, tossiche, corrosive, tossiche a lungo termine, irritanti, nocive, pericolose per l’ambiente, comburenti, gas compressi.

Questi pittogrammi vanno integrati alla segnaletica tradizionale dove previsto.

Pittogrammi GHS

Fig 2: Simboli secondo la norma GHS

ASV Stubbe propone nastri colorati facili da installare con testo e frecce per tubi che consentono l’identificazione cromatica dei fluidi ed evidenziano la direzione di flusso.

I nastri vengono forniti in una vasta gamma di colori e in tre differenti misure per essere sempre proporzionati al diametro della tubazione da identificare.

Oltre ai nastri colorati, offriamo anche frecce adesive per tubazioni con testo e soluzioni personalizzate per ogni esigenza.