Quando si progetta un impianto industriale, ma anche quando si devono cambiare dei pezzi, spesso uno dei criteri fondamentali per scegliere i componenti è il prezzo del prodotto.
In realtà, più che ragionare sul prezzo di vendita, sarebbe opportuno pensare ai costi complessivi legati a un dato prodotto.

Il costo reale dei componenti industriali

Innanzitutto, per definire il costo totale di un componente bisogna considerare anche i costi legati alla manodopera per l’installazione e per le manutenzioni successive: un prodotto con un prezzo più basso in realtà può risultare più costoso se richiede frequenti manutenzioni o se si rompe, causando guasti e rotture e conseguenti danni economici anche gravi, che possono portare a fermare l’impianto o a rallentare la produzione.

Se il prodotto “vale poco”, c’è anche il rischio che duri poco, rivelandosi un acquisto tutt’altro che vantaggioso: tenendo in considerazione che il costo di un componente viene ammortizzato nel corso di un tempo più o meno lungo (da alcuni mesi a diversi anni), se il ciclo di vita è molto breve, il rischio è che non si faccia neppure in tempo ad ammortizzare il costo vivo dell’acquisto; se, al contrario, il prodotto dura a lungo, il suo costo risulta più basso di quello del prodotto che costa poco, ma dura poco.

Ne consegue che un prodotto con un prezzo più basso non è necessariamente più economico di un prodotto che costa di più e che la scelta economicamente più vantaggiosa spesso è proprio quella di investire un po’ di più all’inizio per poter poi contare sulla lunga durata del prodotto e sulla sua affidabilità.

Investire su prodotti che durano a lungo ha senso più che mai in questo momento storico, quando per la scarsità delle materie prime gli approvvigionamenti di nuovi prodotti sono difficoltosi e i loro costi in costante aumento.

Il costo nascosto delle valvole economiche: manutenzione e fermi impianto

Quando una valvola si guasta durante la produzione, il danno economico va ben oltre il prezzo del ricambio. I costi di manutenzione possono facilmente triplicare rispetto a un acquisto programmato: spedizione urgente, tempo tecnico per gestire l’emergenza, rischio di ordinare il componente sbagliato sotto pressione. Il controllo flusso compromesso può inoltre causare sprechi di materiali costosi o problemi di qualità del prodotto finito.

Le valvole economiche nascondono costi operativi elevati perché presentano difetti progettuali che accelerano i guasti: zone morte dove ristagnano fluidi che causano corrosione localizzata, alberi multi-componente dove i giochi meccanici si amplificano progressivamente, connessioni proprietarie che complicano la reperibilità dei ricambi. Una valvola di qualità superiore può costare il 30-50% in più, ma elimina praticamente gli interventi manutentivi straordinari e riduce drasticamente la frequenza delle sostituzioni programmate. Per capire come riconoscere un design maturo che paga nel lungo periodo, consulta la nostra analisi tecnica comparativa.

Pompe centrifughe lunga durata

Le pompe centrifughe ASV Stubbe, progettate e costruite in Germania, garantiscono lunga durata nel tempo anche in condizioni particolarmente impegnative grazie alla qualità della progettazione a alla solidità della costruzione. Quando, generalmente dopo diversi anni, la pompa richiede manutenzione, l’officina dedicata di ASV Stubbe la riporta all’efficienza.

ASV Stubbe produce anche valvole e strumentazione in plastica pensata per resistere anche ai fluidi più aggressivi.