Per avere buone prestazioni, i macchinari per il lavaggio industriale devono garantire il corretto dosaggio degli additivi.

Lavaggio industriale e additivi

Oggi sono presenti sul mercato diversi modelli di macchine per lavanderie industriali, utilizzati non solo all’interno delle tintorie, ma anche in hotel, case di cura e RSA e in società esterne che si occupano del lavaggio della biancheria per queste strutture.

Ci sono lavacentirfughe, essiccatoi, macchine per tintura e impianti di lavaggio di vario genere.
Ad accomunare tra loro dispositivi anche molto diversi è l’esigenza di tenere insieme prestazioni e risparmio energetico.

Nel garantire una buona qualità del lavaggio, un ruolo fondamentale è dato dagli additivi: tra prodotti per il prelavaggio, additivi sbiancanti, igienizzanti, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze.

I detergenti veri e propri servono a rimuovere lo sporco dai tessuti. Gli alcalinizzanti si legano alle macchie di grasso, rendendole più facilmente solubili in acqua.

I candeggianti igienizzano e smacchiano, gli ammorbidenti rendono più confortevole all’uso la biancheria, la profumano e semplificano la stiratura.

Non mancano gli additivi che servono per preservare la macchina per il lavaggio, come l’anticalcare. Gli additivi liquidi inoltre riducono la formazione di residui che possono creare incrostazioni e intasare i filtri.

Il dosaggio degli additivi liquidi in lavanderia

È fondamentale che detersivi e additivi vengano miscelati nelle corrette proporzioni per avere la garanzia di un buon lavaggio, per proteggere i prodotti da lavare ed evitare sprechi e inquinamento superfluo.

Gli additivi liquidi possono essere dosati in modo automatico, risparmiando tempo e riducendo il rischio di errore umano.

Per il dosaggio degli additivi per le lavanderie ASV Stubbe propone elettrovalvole, valvole a membrana e i pratici blocchi di valvole a membrana, che grazie al loro design particolarmente compatto permettono di ottimizzare gli spazi.