L’importanza dell’etichettatura del magazzino appare evidente se si pensa alla quantità di prodotti diversi che vi si trovano e alla necessità che siano reperiti con la massima rapidità.
Tutti i magazzinieri hanno, in effetti, l’esigenza comune di riuscire tempestivamente a individuare quel che cercano, ma a seconda delle scelte specifiche di ogni azienda e della tipologia di prodotti presenti, il magazzino può essere progettato in molti modi differenti.
Un elemento determinante nell’organizzazione del magazzino è legato allo spazio disponibile: se è relativamente semplice progettare un ambiente di lavoro funzionale non avendo limiti di spazio, nella realtà i limiti ci sono e non si può fare altro che tenerne conto.
Un’etichettatura del magazzino fatta su misura può garantire importanti vantaggi in termini di produttività perché permette di ottimizzare i tempi di lavoro e di ridurre la possibilità di errore del magazziniere. Sostituire le etichette, quindi, ha senso non solo quando sono usurate, ma anche nell’ottica di un miglioramento e di un’ottimizzazione delle risorse.
Come organizzare il magazzino
Per quanto soprattutto nei magazzini più grandi si identifichino i prodotti principalmente tramite codici e codici a barre, è auspicabile, per quanto possibile, che il magazziniere conosca gli articoli che gestisce. In questo modo può rivestire anche un’importante funzione di controllo e il suo lavoro acquista tutt’altro spessore.
L’utilizzo di un buon programma gestionale può migliorare significativamente il funzionamento del magazzino, non solo tramite creazione delle bolle e la gestione di spedizioni e scorte, ma anche con la mappatura digitale degli spazi che permette di conoscere dal computer la posizione dei prodotti sugli scaffali tramite le loro coordinate.
L’ordine e la pulizia del magazzino non hanno soltanto una funzione estetica e formali: sono assolutamente indispensabili per ridurre il rischio di incidenti e garantire la sicurezza del personale. Aiutano a identificare rapidamente gli articoli ed evitano che la merce sia smarrita o danneggiata.
La possibilità di trovare i prodotti in fretta e senza esitazioni è facilitata da un sistema di etichettatura che permetta di mappare gli spazi in modo adeguato e funzionale ai bisogni dell’azienda.
Oltre che agli scaffali, si può applicare la segnaletica anche sul pavimento, dove risulta ben visibile e utile per definire gli spazi.
Come scegliere le etichette per il magazzino
Come spesso accade, c’è modo di risparmiare nell’etichettare il magazzino; la domanda da farsi, però, è se ne valga la pena. Etichettare il magazzino è un’operazione che richiede una progettazione e un lavoro preciso e puntuale.
Scegliere di utilizzare etichette economiche e di poco valore può essere controproducente perché il lavoro andrà ripetuto a distanza di qualche mese, forse un anno o due.
ASV Shop propone etichette in materiali resistenti alla corrosione e agli agenti atmosferici, studiati per durare a lungo; offre inoltre tutte le etichette per la sicurezza obbligatorie per legge (segnali di obbligo e di divieto, etc…)
Sono disponibili etichette adesive o incise standard, con testo personalizzato, ma anche targhette totalmente personalizzate nei colori, nelle dimensioni e nei materiali.
Per chi vuole ripensare integralmente l’etichettatura c’è la possibilità di richiedere un progetto a Diadromì.
Nelle immagini che seguono si può vedere un esempio di etichettatura di un magazzino. L’uso dei colori permette di identificare prontamente i corridoi e gli scaffali sui quali è collocata la merce, usando come guida la piantina colorata.
Accanto al nome di ogni prodotto viene collocata anche un’icona che lo rappresenta, in modo che l’identificazione del prodotto sia ancora più semplice.
Per indirizzare i comportamenti, oltre ai segnali d’obbligo e di divieto previsti dalla normativa, si possono realizzare cartelli personalizzati secondo le esigenze del luogo o del momento. Nell’immagine si possono vedere i cartelli con le indicazioni da tenere per arginare il rischio di contagio da Coronavirus.
